A Miane il futuro entra in classe, 20 mila euro per un nuovo laboratorio per lezioni multidisciplinari

Sarà il plesso scolastico di Miane a fare da apripista ad un progetto altamente innovativo. Si può infatti affermare con certezza che a Miane il futuro entrerà in classe per innovare gli spazi e le tecniche della didattica tradizionale.

L’Istituto Comprensivo di Follina e Tarzo festeggia infatti l’assegnazione, da parte del Ministero dell’Istruzione, di un contributo di 20mila euro che consentirà di trasformare un’ aula della scuola di Miane in un “problem solving space”, cioè un ambiente d’apprendimento polifunzionale, in cui gli alunni potranno risolvere problemi in modalità pluridisciplinare. E allora largo al futuro.

Come si programma il movimento di un robot? Come si realizza una testata giornalistica? Cosa si prova a visitare l’interno di una piramide? Queste e altre questioni verranno affrontate nel problem solving space, che diverrà un laboratorio dotato di strumenti e attrezzature per risolvere problemi in diverse discipline.

L’Istituto Comprensivo di Follina e Tarzo ci ha creduto fin dall’inizio, partecipando al bando del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca al quale hanno risposto oltre 5mila scuole in Italia. Il progetto di Follina e Tarzo si è classificato al primo posto in provincia di Treviso.

Ma in concreto, cosa succederà adesso? Grazie al finanziamento la scuola di Miane ospiterà un grande laboratorio che verrà allestito con arredi flessibili per adattarsi alle esigenze degli insegnanti e degli alunni, in cui ci saranno computer, tablet, visori per la realtà virtuale, attrezzature per il coding e la robotica educativa; il tutto sarà strutturato in maniera da favorire lo svolgimento di lezioni “multidisciplinari”, in cui la didattica frontale viene integrata con il lavoro di gruppo e con la stimolazione della capacità di soluzione dei problemi.

L’innovazione non consiste solo nell’utilizzo di strumenti digitali, ma soprattutto nella proposta di metodologie collaborative e attive, che stimolino nei bambini e nei ragazzi l’apprendimento tramite il fare, il mettersi alla prova in modo sfidante, e il trovare soluzioni e risposte alle domande della storia, della scienza, della letteratura. Il percorso coinvolgerà sia la scuola secondaria di primo grado sia la scuola primaria.

L’intera operazione comporterà una spesa di circa 30mila euro alla quale contribuirà anche il Comune di Miane.  Il laboratorio andrà ad aggiungersi all’atelier creativo che verrà realizzato a Tarzo grazie ad un importante contributo del Comune. L’atelier sarà un ambiente dedicato alla creatività, attrezzato con stampanti 3D, software per la costruzione di video, e angoli per lo sviluppo delle abilità manuali. Nella logica della libertà di scelta della scuola che le famiglie e gli alunni possono effettuare, l’Istituto Comprensivo di Follina e Tarzo punta a diventare sempre più attrattivo e vincente, anche attraverso progetti innovativi rivolti al futuro.

(Fonte: Giancarlo De Luca © Qdpnews.it).
(Foto: Archivio Qdpnwes.it).
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