Tra le novità 2019 nell’ambito del gruppo Dementia Friendly ci sono un progetto di lettura rivolto agli ospiti delle due case di riposo coneglianesi Casa Fenzi e Opera Immacolata di Lourdes e il prosieguo della collaborazione con il liceo “Guglielmo Marconi” nella produzione di video informativi sulla patologia della demenza senile.
E’ quanto emerge dall’ultima riunione organizzativa svoltasi lo scorso martedì 5 febbraio, tra l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Conegliano Sonia Colombari, Elena Bortolomiol, la psicologa Monica Conz, il medico geriatra Mauro Antoniazzi e i titolari dell’ortopedia Giubilato.
La demenza senile è una patologia che colpisce una percentuale sempre maggiore di persone e l’obiettivo del progetto Dementia friendly è quello di avviare tutta una serie di interventi a sostegno del malato e della sua famiglia. Nell’autunno del 2018, ad esempio, sono stati donati quattro deambulatori – rispettivamente ai supermercati NaturaSi e SuperS, a Corte delle Rose e al distretto socio-sanitario Ulss2 di via Luigi Galvani a Conegliano – nei luoghi di maggiore affluenza, per consentire al malato di potersi muovere con maggiore disinvoltura.
Anche le scuole sono state coinvolte nel tempo in questo progetto, nello specifico il liceo “Guglielmo Marconi” nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro, con la realizzazione di alcuni power point esplicativi dedicati alla malattia.
Ma Conegliano non è l’unico caso di città che si sta muovendo in questo senso: sul territorio nazionale, infatti, sono ben 18 le comunità impegnate in progetti di sostegno ai pazienti affetti da demenza, un numero che ha ricevuto un certo riconoscimento anche dall’estero. Con l’aiuto del Comune, nella città del Cima c’è la volontà di agire ad ampio spettro, verificando se sia possibile creare degli angoli di accoglienza per i malati, in maniera da consentire alle famiglie dei pazienti di fare la spesa in tranquillità.
“Vogliamo ragionare a 360 gradi – è stato il commento dell’assessore Sonia Colombari – anche insieme alle associazioni, evitando di valutare solamente i singoli bisogni”.
E proprio con l’obiettivo di sensibilizzare tutta la comunità il gruppo promotore Dementia friendly ha in programma di fare degli incontri primaverili con le parrocchie, affinché nei bollettini venga riservato uno spazio dove spiegare in che cosa consiste la demenza senile. Sul fronte del commercio, invece, l’idea è quella di creare una rete che coinvolga i vari titolari di bar e ristoranti affinché, nel corso di un mese dedicato a una campagna di sensibilizzazione sulla demenza, possano devolvere una percentuale degli incassi per dar corso alle varie iniziative del progetto Dementia friendly.
La prossima riunione organizzativa si terrà fra un mese e tutto fa supporre che ci saranno ulteriori novità in vista sul fronte della Dementia friendly.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
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