Electrolux Susegana, oggi un’ora di sciopero in uscita. La Rsu: velocità anomale in catena di montaggio

Un’ora di sciopero in uscita per tutti i turni: lo ha proclamato per oggi nello stabilimento Electrolux la Rsu di Fim, Fiom e Uilm e sarà uno sciopero di “avvertimento”, come viene specificato nel cartello esposto, perché da qualche tempo ci sarebbe il ripetersi di quelle che i delegati hanno definito “cadute anomale” della velocità delle linee di produzione delle catene di montaggio.

“Un fenomeno – spiegano – che non è più accettabile, e poiché le varie sollecitazioni per evitare le alterazioni della velocità delle linee sono state ignorate, e in virtù del fatto che la stessa invenzione di cadute senza nessun ciclo di lavoro e fuori dai tempi stabiliti sono una violazione degli accordi e delle norme di salute e sicurezza, noi “sanzioniamo” intanto con questo primo sciopero”.

I primi prototipi dei futuri frigoriferi, definiti a “struttura Genesis” secondo i bene informati stanno per essere prodotti nei laboratori. Sono dei prototipi su cui perfezionare il “robotfrigo” pensato e costruito su misura per l’automazione del futuro, di quarta generazione. “La avveniristica fabbrica, ancora sulla carta, inizieranno ad installarla nella seconda metà del 2019 – spiega Augustin Breda – e dovrebbe essere pronta per la fase di pre avvio a inizio 2020. Seguirà, nei programmi, un anno di messa a punto.

L’obiettivo è andare a regime durante il 2021. Ovviamente se innovazione d’ingegnerizzazione, software, robot, digitalizzazione, tecnici, operai – cioè tutti i fattori produttivi collegati all’automazione – lo permetteranno. Però in attesa delle meraviglie della scienza rimane sempre lo sfruttamento: ritmi, velocità delle catene, carichi lavoro, che destrutturano la salute degli operai, sono in tendenziale e inaccettabile, nonchè illegittimo aumento. Per questo lo sciopero di oggi”.

(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: Archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it

Leave a Reply