Quando 99 anni fa, esattamente il 22 febbraio 1920, nasceva a Follina Celestina Naibo (nella foto) la grande Guerra si era da poco conclusa. Da allora di acqua sotto i ponti ne è passata molta e i territori del Quartier del Piave e della Vallata del Soligo, martoriati dai combattimenti dell’ultimo anno di conflitto mondiale, sono diventati tra i più prosperi d’Italia.
Merito della generazione post bellica di cui Celestina ha fatto parte. Una gioventù a cavallo di due guerre, il primo e il secondo conflitto mondiale, con tanto di “matrimonio di guerra” celebrato nel 1944, l’anno dell’unione con il marito Ernesto Longo. Una vita spesa nei duri lavori agricoli in tempi di mezzadria e nel prezioso ruolo di casalinga ad accudire le tre figlie.
Qualche acciacco fisico e una lucidità impressionante, ne fanno per i sette nipoti e per i 13 pronipoti una nonna e una bisnonna amabile e godibile. Il sindaco Mario Collet a nome della comunità, le ha portato per i suoi 99 anni un’orchidea, il fiore dell’eleganza e della passione, virtù che in un quasi un secolo di vita Celestina non ha mai perduto.
(Fonte: Giancarlo De Luca © Qdpnews.it).
(Foto: Qdpnews.it ® riproduzione riservata).
#Qdpnews.it