Mom, 30 milioni di passeggeri nel 2018 con 545 mezzi. Nel 2019 arrivano 33 nuovi autobus

Margini operativi in crescita del +44,7% entro il 2021, solidità finanziaria e investimenti nel triennio per 31 milioni di Euro: il nuovo Piano industriale di Mom Spa, azienda del trasporto pubblico locale trevigiano, è stato approvato oggi all’unanimità dall’Assemblea dei soci riunitasi in Provincia di Treviso.

“Il periodo 2019 – 2021 – afferma il Presidente Mom, Giacomo Colladon (nella foto sotto) – segnerà una nuova fase nell’evoluzione dell’azienda nata nel 2014, arrivando al suo consolidamento industriale. In questo arco temporale, infatti, si concluderanno l’ingresso del nuovo socio operativo e il conseguente aumento di capitale, gli investimenti strategici nel rinnovo della flotta, lo sviluppo dell’azienda 4.0 attraverso la forte spinta alla digitalizzazione dei processi interni e dei sistemi di vendita, la patrimonializzazione attraverso importanti operazioni immobiliari”.

Giacomo Colladon mom

Entro il 2021 l’azienda investirà nell’acquisto di 38 nuovi autobus: 33 già nel 2019. L’investimento sarà superiore ai 10 milioni di Euro (5,6 milioni da contributi sia regionali che europei, per la parte restante in autofinanziamento e finanziamento di terzi) e comporterà la dismissione di autobus con classe Euro 0, 1 ed in parte Euro 2. Attualmente il parco mezzi Mom, di 545 veicoli, presenta un’età media di 13,22 anni che risulta strategico svecchiare.

In quattro anni l’azienda raggiungerà l’obiettivo di acquisto di 88 nuovi mezzi. Però la sfida del futuro prossimo è il miglioramento dei servizi e l’aumento della competitività del trasporto pubblico trevigiano. Il 2019 segnerà l’ingresso del nuovo socio, il quale, in seguito alla partecipazione alla gara a doppio oggetto, sottoscriverà il 30% delle azioni, di cui 5 milioni di Euro in aumento di capitale sociale e 3,5 milioni di Euro per la sottoscrizione della quota del socio Atap e 1,8 milioni di Euro per riserva sovrapprezzo.

Al nuovo socio spetterà la nomina del nuovo direttore di esercizio. Il nuovo assetto vedrà, quindi, il 41% delle azioni detenute dalla Provincia di Treviso, il 30% dal socio operativo, l’11,73% dal Comune di Treviso, il 3,24% dal Comune di Castelfranco Veneto, il 2,32% dal Comune di Vittorio Veneto, il 2,05% da Atvo, il 9,66% da altri Comuni. Mobilità di Marca nel 2018 ha infine fatto registrare una produzione chilometrica pari a 17,5 milioni di km (il 70% in ambito extraurbano), 30 milioni di passeggeri trasportati. I dipendenti sono 603 al 31.12.2018 di cui 471 autisti.

(Fonte e foto: Mobilità di Marca Treviso).
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