Una passerella sul Soligo e un percorso pedonale lungo il fiume per collegare meglio l’area dell’ex ospedale al resto del paese, in modo da risolvere anche il problema dei parcheggi.
Dopo l’inaugurazione di lunedì scorso della Medicina integrata di gruppo alla sede Ulss 2 di Pieve di Soligo e l’annuncio del trasferimento dei poliambulatori da Farra di Soligo, azienda medica e Comune hanno iniziato a riflettere sulla questione dei posti auto a disposizione degli utenti della struttura di via Luigi Lubin, da tempo oggetto delle lamentele dei cittadini.
“Si è tenuto mercoledì un primo incontro per confrontarci su questo tema – spiega il sindaco Stefano Soldan – L’Ulss 2 effettuerà nelle prossime settimane un’analisi per capire come vanno le cose ora che gli uffici amministrativi sono stati trasferiti a Conegliano. Si dovrà poi valutare la situazione anche dopo l’arrivo dei poliambulatori da Farra di Soligo, quando l’afflusso delle persone potrà aumentare ancora”.
Come prima azione, intanto, gli alpini hanno liberato dalla vegetazione i parcheggi (nella foto) che si trovano sotto il presidio pievigino, a ridosso della sponda del Soligo. L’intenzione è poi quella di creare un passaggio ciclopedonale che costeggi il fiume in modo da collegare da sotto via Ospedale, la strada che si trova dietro l’ex municipio di via Giuseppe Vaccari, con i parcheggi di via Lubin.
“Prevediamo anche di realizzare una passerella pedonale in ferro battuto, tra le due sponde del Soligo – annuncia il primo cittadino Soldan – Così sarà possibile accedere agli ambulatori da via Lamberto Chisini, come avviene con il passaggio pedonale in via Borgo Stolfi. Abbiamo preso contattato anche il Genio civile, ma per il progetto siamo in attesa di sapere le intenzioni dell’Ulss 2. Sicuramente si tratterà di un’opera che verrà realizzata dopo le elezioni, ma stiamo preparando il terreno e sentendo tutti gli attori coinvolti”.
Non si tratta di un’idea nuova e da tempo si parla di costruire un ponte pedonale in quel punto. L’attivazione della Cittadella della salute all’ex ospedale potrebbe essere pertanto l’occasione giusta per portare a casa quest’opera, per la quale si parla di almeno 100 mila euro.
(Fonte: Edoardo Munari © Qdpnews.it).
(Foto: Qdpnews.it ® riproduzione riservata).
#Qdpnews.it