Troppo lavoro per gli uffici, impossibile sapere i costi del Centenario a Vittorio Veneto”, la protesta di Santantonio

Il sindaco risponde alla interrogazione di Paolo Santantonio (nella foto) sui costi del Centenario, ma per il consigliere di Forza Italia è  “Impossibile conoscere i costi complessivi dell’evento, perchè come si evince nella risposta del sindaco richiederebbe una elaborazione dati molto laboriosa da parte degli uffici comunali ”.

“Si osserva che la interrogazione è una richiesta di informazioni  – spiega tra le altre cose il sindaco Roberto Tonon nella nota inviata a Santantonio – per la risposta alla quale è necessaria una elaborazione di dati molto laboriosa e articolata da parte degli Uffici Comunali”. Una argomentazione che non ha soddisfatto Santantonio, anzi.

“Segue un invito ad attivarmi sul web comunale alla ricerca di delibere e determine – si inalbera -. Al giorno d’oggi qualsiasi attività di qualsiasi ente o azienda ben gestita è tenuta sotto controllo da un semplicissimo foglio “excel” che dubito non ci sia nel computer di qualche ufficio comunale. Mi chiedo perché non si diano cifre precise e puntuali, manifestazione per manifestazione, in modo che anche la casalinga di Rindola o il pensionato di Borgo Vendran possano sapere senza doversi inerpicare sulla trasparenza del web comunale usando il motore di ricerca.  Il Sindaco e il suo effervescente assessore al Centenario,- conclude Santantonio riferendosi alla serata del15 febbraio al Da Ponte per “Centenario 100 + 100″  – anziché continuare a spendere denaro dei cittadini ed energie dei già oberati uffici comunali, cessino di prorogare il Centenario oltre il Centenario. Siamo nel 2019.Qualcuno lo ricordi”.

(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: Archivio Qdpnews.it).
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