I genitori dei bimbi dell’asilo di San Giacomo di Veglia non si arrendono: lo scorso sabato 23 febbraio, hanno incontrato il deputato del Movimento 5 Stelle Sara Cunial (nella foto in alto, al centro), accompagnata dal consigliere regionale Simone Scarabel e del consigliere del Comune di Conegliano Alberto Ferraresi del Movimento, oltre al primo cittadino di Vittorio Veneto Roberto Tonon e al candidato sindaco Marco Dus.
Un incontro per denunciare i lavori per un vigneto che dovrà sorgere a fianco della scuola e studiare le opzioni a disposizione per risolvere una problematica, resa intricata e complessa dall’impossibilità, secondo i genitori, di dialogare direttamente con i proprietari del terreno.
Il Comune di Vittorio Veneto ha dimostrato fino ad ora il proprio sostegno alla questione, schierandosi dalla parte dei genitori dei bimbi e a tal proposito ha indetto per la mattinata di oggi, lunedì 25 febbraio, un tavolo di lavoro con Regione, Ulss e Arpav, al fine di trovare una soluzione efficace al problema.
“Una speculazione finanziaria” è come ha invece definito la vicenda Sara Cunial, deputato e membro della Commissione Agricoltura in parlamento: “I proprietari non sono di certo dei semplici agricoltori disposti al dialogo. Proprio per evitare casi di dissidio sociale di questo tipo, la prossima settimana sarà presentata in parlamento una mozione legata all’utilizzo dei fitofarmaci, firmata sia dal Movimento 5 Stelle che dalla Lega”.
“Nonostante ciò, non si comprende perché iniziative appoggiate a livello nazionale anche dalla Lega, non trovino poi una corrispondenza nel contesto regionale”, ha fatto notare Cunial.
“Teniamo conto come il Veneto sia la regione a più alto consumo di suolo – ha puntualizzato il deputato – quindi è necessario che Zaia si metta dietro un tavolo per avviare una riprogrammazione a lungo termine dell’attività agricola. Nel frattempo, discuteremo del caso sia a livello regionale che nazionale“.
Necessità di una riprogrammazione e di regolamenti ribadita dallo stesso consigliere coneglianese Alberto Ferraresi il quale, noto per il suo impegno nella richiesta di un referendum antipesticidi nella città del Cima, è stato contattato dai genitori di San Giacomo per l’incontro di ieri.
“Sono stupito della mancanza di dialogo da parte dei proprietari. – è stato invece il commento di Simone Scarabel, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle – Nonostante Sandro Cinquetti (direttore del Servizio igiene e sanità pubblica dell’Ulss 2) abbia dichiarato come i valori di incidenza e mortalità da patologie tumorali in questa zona siano tra i più bassi della Regione Veneto e dell’Italia settentrionale, ho chiesto alla Regione uno studio epidemiologico serio. Mi sembra infatti più verosimile la tesi dall’oncologa Patrizia Gentilini, la quale ha sottolineato la presenza di malattie croniche nel nostro territorio a causa di queste colture”.
E proprio Patrizia Gentilini sarà ospite il prossimo 26 marzo di una serata al Teatro Da Ponte di Vittorio Veneto dove, su invito e richiesta dei genitori di San Giacomo, spiegherà i rischi in termini di malattie a cui il nostro territorio si trova sottoposto.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
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